Sono un’amica di questo centro, frequento il CDS dal 2012, la prima volta che ho fatto il Pap test, e faccio i controlli ogni 3 anni. Dopo il primo esame, il medico ha osservato che i risultati del mio Pap test non erano affatto soddisfacenti, quindi mi ha prescritto dei farmaci da utilizzare per un anno. Nel 2015 ho fatto un altro controllo, ma ora sto bene. Nello stesso anno, mi hanno proposto di fare anche la mammografia e mi hanno insegnato a fare l’auto-esame. Da quel momento non ho mai smesso di farlo e ne ho parlato con tutti, specialmente i miei figli.
In quanto responsabile della nostra parrocchia, incoraggio soprattutto le giovani donne a venire al Rex per il Pap test e la mammografia, ne parlo ogni volta che posso, perché è importante conoscere il proprio stato di salute, ci toglie l’angoscia, la paura, e ci permette di prenderci cura di noi stesse.

“È meglio prevenire che curare”

Ringrazio innanzitutto il buon Dio di averci dato la Signora Presidente e la sua famiglia, per la loro devozione e il loro affetto per le famiglie malgasce, e per avere accettato questa grande missione per salvare la vita delle donne malgasce, lei ha dato davvero tutto per noi.
Questo Centro è un tesoro per me e per tutti gli abitanti di Fianarantsoa, fa parte dei Patrimoni del nostro paese e della Regione Haute Matsihatra.
Un grande ringraziamento alla Fondazione Akbaraly e a tutto lo staff della ONG La Vita Per Te per la vostra volontà, la vostra abnegazione e la vostra professionalità, siete speciali e per noi siete davvero dei “salvatori”. Continuate così!
Vorrei anche trasmettere un messaggio particolare a tutti i giovani e gli adolescenti che iniziano a entrare nel mondo delle relazioni sessuali: prendetevi cura della vostra salute e del vostro futuro, venite al Rex a fare la mammografia e il Pap test, non bisogna “dormire”, perché voi siete il futuro del nostro paese. Non dimenticate che se non conoscete davvero la storia del vostro partner, il suo passato, non dovete farvi ingannare dall’amore e dalle belle parole.

A tutte le donne voglio dire di venire a fare la mammografia, abbiamo la fortuna di avere questo centro a Fianarantsoa, a un passo di distanza. Bisogna combattere la paura e pensare al futuro delle nostre famiglie, e del nostro paese. Io vi dico che per quanto riguarda la mia salute, io adesso vivo serena, e sono diventata anche una delle donatrici di sangue dell’ospedale di Fianarantsoa, perché mi piace l’idea di poter salvare una vita.